Luogo

Politecnico di Milano - Polo di Lecco
giovedì 18 maggio ore 15:00

Protagonisti

Giuliano Amato

Professore, politico, ex Ministro e Presidente del Consiglio

Cristina Messa

Professore Università Milano Bicocca e Senior advisor Univerlecco

Massimo Molteni

Responsabile area di psicopatologia dello sviluppo associazione la nostra famiglia IRCCS Medea

Franco Molteni

Direttore Unità Operativa Complessa Recupero e Riabilitazione Funzionale

Cristina Pozzi

Future maker

Fernanda Speciale

Ingegnere edile e dell'Architettura

RIFIUTI ZERO, VALORE INFINITO

Il valore simbolico dello scarto

Silvano Petrosino – [Filosofo]

In questo ambito Petrosino ha riflettuto sulla cultura del lavoro e sulla necessità di superare la logica dello sfruttamento dell’uomo da parte dell’uomo perché relazioni di scarto creano comunità di scarto.

 

“Con un salto si mise in piedi e cominciò a camminare”. Dove comincia la salvezza?

Franco Molteni – [Direttore Unità Operativa Complessa Recupero e Riabilitazione Funzionale]

Massimo Molteni – [Specialista in Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza]

L’ecologia integrale passa anche attraverso il lavoro di ricostruzione di identità e di funzionalità fisiche per le donne e gli uomini che hanno subìto traumi o affrontano percorsi problematici. Scienza, tecnologia e neuropsichiatria sono tesi, nelle storie umane e professionali di Franco Molteni e Massimo Molteni, alla valorizzazione complessiva degli individui che, in ogni condizione fisica, conservano l’umanità nella sua completezza.

 

L’arte di trasformare i residui in valore

Cristina Messa – [Professore Università Milano Bicocca e Senior advisor Univerlecco]

Sono almeno due i sentieri che portano a individuare talenti, a coltivarli e a dare vita a un ambiente stimolante per la ricerca e la buona politica. La valorizzazione delle soft skills, ovvero qui i sapere trasversali che permettono di fare il salto nel mondo del lavoro e l’apertura delle “finestre intelligenti” della conoscenza, cioè quei luoghi di interscambio tra atenei, territorio e impresa.

 

Benvenuti nel 2050 (con le cinture allacciate)

Cristina Pozzi – [Future maker]

Il futuro è la meta più selvaggia da visitare. È una realtà complessa e richiede studio, spirito critico ed esercizio d’immaginazione per essere affrontata.
Il futuro è anche il risultato delle nostre previsioni: provare a immaginarlo come lo vorremmo è il primo passo per iniziare a influenzarlo positivamente.

 

Centri storici minori e aree rurali chiamati a vita nuova

Fernanda Speciale – [Dottoranda al Politecnico di Lecco]

Il superamento dell’era degli scarti prende avvio dall’analisi di ogni azione umana. Per Fernanda Speciale comincia dalle strategie di recupero dei centri storico minori e delle aree rurali. Un modello scalabile su realtà anche più ampie con l’obiettivo di conservare, in ogni caso l’identità culturale dei luoghi.

 

Conclusioni

Scarti e cultura:

la sfida dell’educazione alla sostenibilità

Giuliano Amato